Una risorsa per aiutarti a trovare i vantaggi ed evitare le trappole della vita lavorativa senza ufficio.
Lavorare da remoto è solo una questione di comodità da pantofolaio. Puoi evitare rogne e dedicarti alle cose a cui tieni davvero. Bricolage, capoeira, volontariato, la raccolta completa di Maigret, perfino la famiglia. Nessun giudizio!
Non tanto tempo fa, ammettere di lavorare in pigiama era quasi come dire “faccio cose, vedo gente” o “vivo ancora dalla mamma.” Non più: La pandemia ci ha resi tutti smart workers, chi più, chi meno.
Lavorare da remoto è più una scelta di nicchia — o di rimbalzo. Nel lockdown di marzo 2020, c’erano 6,58 milioni di smart worker d’emergenza in Italia, e solo una frazione di questi tornerà in ufficio. Il new normal sarà 5,35 milioni di lavoratori remotati.