Quattro piattaforme di comunicazione open source da provare

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Saluta Slack, Zoom e Skype e considera le piattaforme di comunicazione alternative open source. Ora che tutti lavoriamo dal tavolo della cucina, la necessità di una buona comunicazione tra i team è più forte che mai.

A volte, che sia a causa di costi, problemi di sicurezza o funzionalità, i soliti sospetti non sono sufficienti. Ecco quattro opzioni open source per messaggistica istantanea, videochiamate e voice over IP da controllare prima che ti venga richiesto di indossare nuovamente i pantaloni.

Jitsi

Il nome significa “cavi” in bulgaro e questo pacchetto di progetti unisce software di messaggistica istantanea, voice over IP e videoconferenza. La privacy e la sicurezza sono i punti di forza: Jitsi ha  ricevuto una spinta dal progetto Tor per le funzionalità di crittografia e ha una politica di non vendita dei dati degli utenti. In offerta (gratis) ci sono anche gli strumenti che ti aspetteresti, come la condivisione del desktop e la modifica di gruppo per documenti tramite Etherpad. C’è anche una funzione di sfocatura dello sfondo, sebbene ancora in beta, che può cancellare dalla vista quella pila di biancheria.


Element

Siamo sempre alla ricerca di progetti open source che collaborano bene con gli altri. Element, basato sul  framework Matrix, può essere collegato ad altre comunicazioni tra cui IRC, Slack, Telegram e altro. Chatta, scambia file, effettua chiamate vocali o video e conferenze e aggiungi bot, il tutto con crittografia end-to-end.

Se sei pronto per qualche ritocco post-lavoro, il framework Matrix può gestire altri tipi di dati in tempo reale, non solo messaggistica e VoIP. La tua soluzione IoT fatta in casa o il  campo da golf in realtà virtuale potrebbero essere i prossimi.

Rocket.Chat

Comunica e collabora con il tuo team, condividi file, chatta in tempo reale o passa alla videoconferenza / audio con Rocket.Chat. Finora, tutto standard, ma se stai pensando di passare da Slack, controlla lo strumento di importazione per conservare i tuoi dati. Un altro vantaggio dell’open source: puoi personalizzare l’aspetto dell’interfaccia in modo che corrisponda al tuo marchio. L’altra caratteristica è più divertente che concludere accordi di vendita: traduzioni in tempo reale in 50 lingue, grazie al “machine learning all’avanguardia”.

Mattermost

Prova Mattermost,  se tutto ciò di cui hai bisogno è uno strumento di messaggistica. Questa è la piattaforma che il tuo amico evangelista open source probabilmente ha cercato di farti usare prima della crisi, con client desktop per Windows, MacOS e Linux e app mobili per iOS e Android.

Suggerimento bonus

Non è completamente open source ma Telegram merita una menzione. Seguici sul canale Telegram per ricevere gli aggiornamenti dal sito.

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